Dopo aver scritto una pagina indimenticabile della storia del Calcio Lecco, portandolo in Serie B dopo cinquant’anni, Paolo Di Nunno riparte dalla sua terra natale. Da oggi, infatti, l’imprenditore pugliese sarà presidente onorario del Canosa Calcio, club che milita nel campionato di Eccellenza pugliese.
Dal trionfo con il Lecco al ritorno in Puglia
Figura vulcanica e spesso al centro delle cronache sportive, Paolo Di Nunno è ricordato per la cavalcata che ha trasformato il Lecco: dalla Serie D fino alla storica promozione in cadetteria nella stagione 2022/2023.
Non solo risultati sportivi: a restare impressa nella memoria dei tifosi è anche la sua personalità sopra le righe, caratterizzata da gesti istintivi ed episodi curiosi. Tra i più noti, quello in cui – dopo un’espulsione – attraversò lo stadio Rigamonti-Ceppi con un motorino elettrico, rivendicando con decisione la propria appartenenza al club.
Una carriera tra calcio e imprenditoria
Oltre al calcio, Di Nunno è un affermato imprenditore nel settore delle componenti hardware per videogiochi. Ora ha deciso di rimettersi in gioco nel calcio dilettantistico, assumendo un incarico diverso ma dal forte valore simbolico: quello di presidente onorario del Canosa Calcio.
Canosa Calcio: un ritorno alle origini
Per Di Nunno si tratta, in realtà, di un ritorno. Già negli anni 1983-1986 fu presidente del Canosa Calcio, allora impegnato nel campionato Interregionale.
Oggi, con la nuova nomina, affiancherà l’attuale presidente rossoblù Alessandro Di Nunno, mettendo a disposizione la sua esperienza maturata ai vertici del calcio professionistico. Un rientro che profuma di passione e radici, pronto a dare nuovo slancio alla squadra della sua città.